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Quali veicoli devono avere le luci di marcia diurna?

Con poche eccezioni, chi viaggia con un veicolo a motore deve accendere le luci anche di giorno. Per le e-bike molto lente e per le biciclette senza motore, le luci diurne non sono obbligatorie.

I veicoli a motore devono sempre avere le luci accese quando viaggiano, indipendentemente dall'ora del giorno. Dal 1° aprile 2022, ciò vale anche per le biciclette elettriche con una velocità massima di 10 km/h o più. Chi non accende le luci durante il giorno è passibile di una multa da 20 a 40 franchi, a seconda del veicolo.

In particolare, i conducenti di veicoli a motore con una velocità massima inferiore a 10 km/h o di biciclette senza motore non devono accendere le luci durante il giorno se la visibilità è buona.

Luci di marcia diurna obbligatorie per i veicoli a motore

L'obbligo delle luci di marcia diurna si applica a tutti i veicoli a motore che circolano su strade pubbliche. Non importa se il veicolo ha un motore a combustione interna o è un veicolo elettrico.

Se un veicolo a motore non è dotato di luci di marcia diurna, durante il giorno il conducente deve accendere le luci anabbaglianti o, nel caso di una moto, la luce anteriore. Tuttavia, per i veicoli più vecchi non è previsto l'obbligo di installazione a posteriori. Tuttavia, se il proprietario di un veicolo a motore a posteriori decide di installare i fari, deve rispettare una serie di norme. Le moto e le auto sono regolamentate da numerose normative europee. È consentito l'uso di luci a clip sulle biciclette elettriche, purché siano montate sul veicolo stesso. Le luci attaccate al casco o ai vestiti non sono sufficienti.

In particolare, le auto d'epoca immatricolate prima del 1° gennaio 1970 (vedi anche: «Cosa succede se alla guida di un veicolo oldtimer ho un incidente in senza la cintura di sicurezza?») o i veicoli a motore con una velocità massima fino a 10 km/h sono esentati dall'obbligo di accensione delle luci diurne (vedi «7 risposte alle nuove norme relative alle biciclette elettriche»).

Le condizioni di illuminazione devono consentire la luce diurna

Le luci di marcia diurna sono sufficienti durante il giorno solo se le condizioni di luce e atmosferiche sono favorevoli. In caso contrario, molti veicoli a motore passano automaticamente agli anabbaglianti o ai fendinebbia, ad esempio, grazie ai sensori di luminosità integrati. Il conducente ha comunque la responsabilità di assicurarsi che sia accesa la luce adatta alle circostanze. Pertanto, il conducente deve sempre verificare se il sensore luci ha reagito correttamente.

Nessuna luce diurna obbligatoria per le biciclette senza motore

Il requisito della luce diurna si applica anche alle biciclette elettriche, indipendentemente dal fatto che siano «ciclomotori veloci» o «ciclomotori leggeri». Le biciclette senza motore o con un motore molto lento, invece, devono avere le luci accese durante la guida «solo dall’imbrunire all’alba e in caso di cattive condizioni di visibilità».

Multa disciplinare per guida senza luci

I conducenti che non rispettano l'obbligo delle luci di marcia diurna sono passibili di una multa di 40 franchi svizzeri. La stessa sanzione si applica se il conducente ha acceso le luci di marcia diurna solo in galleria o di notte. I conducenti di ciclomotori rischiano una multa di 20 franchi.

Aggiornato il 1° luglio 2025