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7 risposte al nuovo diritto penale minorile

La revisione del diritto penale minorile rende più severo il diritto penale minorile e coordina meglio i procedimenti penali per adulti e per minori.

Il Consiglio federale ha predisposto per il 1° luglio 2025 l’entrata in vigore della modifica del Diritto penale minorile e dell’Ordinanza sul Codice penale, sul Codice penale militare e sul Diritto penale minorile Da un lato, questa revisione consente la detenzione di adulti che hanno commesso un assassinio da minorenni. Dall'altro lato, la revisione porterà ad un migliore coordinamento delle sentenze per gli autori di reati transitori, cioè per le persone che hanno commesso reati prima e dopo il compimento del 18° anno di età.

1. Il Tribunale può ordinare l’internamento anche se l’autore non era ancora maggiorenne al momento del delitto?

Sì, l’internamento è ora possibile se un giovane adulto ha commesso un assassinio dopo i 16 anni, se il Tribunale ha ordinato una misura a tutela di terzi e se vi è un grave rischio di recidiva se la misura viene annullata.

2. Un giovane rischia un internamento per ogni reato?

No. L’internamento è possibile solo se un giovane ha commesso un assassinio dopo il suo 16° compleanno. L’internamento è possibile per altri reati solo se il colpevole li ha commessi dopo il 18° anno di età.

3. Il Tribunale può internare un minore?

No. L’internamento di minori non è, come precedentemente, possibile. L'autorità di esecuzione può richiedere l’internamento solo se il giovane adulto è già maggiorenne al momento dell’internamento.

Tuttavia, l'autorità di condanna può includere una riserva dell’internamento nella sentenza di condanna riguardante un minore.

4. Cosa succede se una persona diventa maggiorenne durante il procedimento penale minorile e poi commette un nuovo reato?

I Tribunali giudicano ora i cosiddetti autori di reati transitori in un procedimento separato. Ciò significa che se una persona, in pendenza del procedimento davanti al Tribunale penale minorile recidiva, e ciò dopo che ha compiuto il 18° anno di età, il Tribunale minorile conduce il proprio procedimento sino alla fine. Il Tribunale penale ordinario, che applica il Codice di procedura penale, giudicherà il nuovo reato.

5. Come avviene l'esecuzione quando le sentenze per i minori e per gli adulti coincidono?

6. Nel procedimento per adulti, emerge che l'imputato aveva già commesso un reato da minorenne. Quale legge procedurale è applicabile?

Se un Tribunale deve giudicare contemporaneamente un reato commesso prima e dopo i 18 anni, ma è venuto a conoscenza del reato precedente solo nel corso del procedimento, continuerà ad applicare il Codice di procedura penale per entrambi i reati e quindi la procedura penale per adulti.

7. Nel procedimento per adulti si scopre che l'imputato aveva già commesso un reato da minorenne. Quale legge penale è applicabile?

Se un Tribunale deve giudicare contemporaneamente un reato commesso prima e dopo i 18 anni, ma viene a conoscenza del reato precedente solo nel corso del procedimento, applicherà il Codice penale per entrambi procedimenti quindi il diritto penale degli adulti.