Salute

Chi è responsabile se un bambino investe un pedone sul marciapiede?

Se il bambino è capace di discernimento, è responsabile dei danni che provoca. Tuttavia, anche i genitori possono essere responsabili se hanno violato il loro dovere di vigilanza. Se i genitori sono in possesso di un'assicurazione di responsabilità civile, essa potrà garantire un risarcimento.

In linea di principio i bambini possono andare in bicicletta sul marciapiede fino all'età di 12 anni. Se un bambino in bicicletta si scontra con un pedone e causa un danno, il «capofamiglia» è responsabile se non ha esercitato la vigilanza. Se il bambino è già capace di discernimento è lui stesso responsabile. L'eventuale assicurazione di responsabilità civile privata può coprire i danni, purché siano coperti.

I bambini possono andare in bicicletta sul marciapiede

Dal gennaio 2021 i bambini possono andare in bicicletta sui marciapiedi. Questo vale per i bambini in età prescolare senza limitazioni. La situazione è meno chiara per i bambini più grandi, che potrebbero dover utilizzare, se c’è, una pista ciclabile o una corsia ciclabile. (Vedi anche: «7 risposte in merito alle norme della circolazione in vigore dal 1° gennaio 2021»)

Se i bambini vanno in bicicletta sul marciapiede, devono essere particolarmente attenti e avere riguardo quando sorpassano i pedoni.

I genitori non sono sempre responsabili per i loro figli

Se un bambino molto piccolo, incapace di discernimento, urta un'altra persona sul marciapiede, i genitori possono essere responsabili dei danni. Ciò avviene se i genitori hanno violato il loro dovere di vigilanza. Come scrive il Tribunale federale, «quanto più giovane e meno esperto è il bambino, tanto più intensa dev’essere la vigilanza (...)». Inoltre, nel traffico stradale vige un obbligo di vigilanza più severo.

Se il bambino è in grado di rendersi conto di poter ferire un pedone circolando troppo velocemente, è lui stesso responsabile del danno.

L'assicurazione di responsabilità civile può coprire i danni

Se i genitori hanno violato il loro dovere di vigilanza o se il bambino era capace di discernimento, l'assicurazione responsabilità civile coprirà i danni nell'ambito della copertura concordata. Se nessuno è responsabile ai sensi del diritto civile, l'assicurazione responsabilità civile effettua comunque un pagamento se i genitori hanno stipulato una copertura corrispondente. Se necessario, può intervenire anche il Fondo nazionale di garanzia.