In viaggio

Di quali documenti ho bisogno per partire con mio figlio adottivo?

Come sempre quando si viaggia all'estero con bambini, l'adulto che li accompagna deve essere in grado di dimostrare che il bambino è autorizzato a lasciare il Paese con lui.

Ogni Stato ha le proprie norme di ingresso e può prescrivere quali documenti sono necessari per l'ingresso. In base alla Convenzione dell'Aia contro il rapimento di minori o alle norme nazionali di ingresso, il Paese di partenza e/o di destinazione verifica inoltre se un minore può uscire o entrare nel Paese.

Il bambino necessita di un proprio documento d'identità

A seconda delle norme di viaggio del Paese di destinazione, un bambino adottato, come qualsiasi altro bambino, ha bisogno di un proprio passaporto o di una propria carta d'identità. Non è più possibile iscrivere i bambini nel proprio passaporto.

L'adulto deve poter dimostrare di essere autorizzato a viaggiare con il bambino

L'adulto che accompagna il minore deve poter dimostrare alle autorità di uscita o di ingresso e, se necessario, alla compagnia aerea di essere autorizzato a viaggiare con il minore. Se il figlio adottivo è in possesso di un passaporto svizzero, i genitori affidatari possono farsi registrare come rappresentanti legali. A tal fine devono presentare una richiesta di integrazione ufficiale all'ufficio passaporti. A seconda del Paese di destinazione, può essere utile portare con sé l'atto di adozione o una sua copia. (Vedi anche «Viaggiare con minori»)

Procura del genitore titolare della potestà genitoriale

Se una persona con la potestà genitoriale non viaggia con il minore, la persona che lo accompagna dovrebbe portare con sé la sua procura per motivi di sicurezza. In questo modo, il mandante conferma di essere d'accordo con il viaggio. (Vedi anche: «Il consenso successivo può giustificare il rapimento di bambini?»)

Aggiornato l'11 settembre 2025