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Non ho pagato il pedaggio in Italia per errore: cosa fare?

Mentre nel sistema «Free Flow» è possibile effettuare il pagamento a posteriori, negli altri sistemi il conducente deve attendere la fattura.

L'autostrada pubblica «Pedemontana Lombarda» nel nord Italia dispone di un sistema di pedaggio automatico, che consente di effettuare il pagamento a posteriori senza problemi. Anche il gestore privato Asti-Cueno ha introdotto il sistema «Free Flow» a partire dal 1° settembre 2024. Le autostrade nel resto del Paese, invece, funzionano ancora con i classici caselli autostradali. Se il pagamento non va a buon fine, la detentrice del veicolo a motore riceverà una richiesta di pagamento a posteriori.

Sulla Pedemontana Lombarda vige il sistema «free flow»

Chi percorre la «Pedemontana Lombarda» nel nord Italia o alcune tangenziali lombarde non passa attraverso un classico casello autostradale. Le telecamere installate ai portali fotografano automaticamente i veicoli in transito e trasmettono i dati a un sistema centrale. Il conducente può pagare il pedaggio entro 15 giorni dal transito. Ciò è possibile online, tramite app, presso i punti di servizio autostradali o tramite Telepass. Chi desidera noleggiare un Telepass può farlo online tramite il TCS.

Anche sull'A33 in Piemonte è in vigore il sistema «free-flow». Anche qui il Telepass è valido; le altre modalità di pagamento sono disponibili sul sito web.

Ulteriori informazioni sulle modalità di pagamento sono disponibili sul sito web del TCS.

Caselli autostradali classici sulle altre autostrade italiane

Chiunque viaggi su autostrade private in Italia al di fuori delle strade sopra menzionate e non paghi il pedaggio, potrebbe ricevere successivamente una richiesta di pagamento nella cassetta delle lettere di casa. Il conducente o la detentrice può pagare questa fattura senza costi aggiuntivi entro 15 giorni.

È anche possibile che la società di recupero crediti privata «NIVI Credit» invii successivamente una richiesta di pagamento. Ciò non sarebbe consentito, poiché la società viola il divieto di agire per conto di uno Stato straniero. Tuttavia, poiché il proprietario rischia di avere problemi in caso di successivo attraversamento della frontiera, è comunque consigliabile effettuare il pagamento. (Vedi anche: «Lista di controllo: multe stradali dall’Italia»)

Aggiornato l'11 settembre 2025