Autorità

Posso presentare ricorso contro un richiamo nei confronti di mio figlio?

I genitori titolari dell’autorità parentale possono presentare ricorso contro una misura disciplinare scolastica a proprio nome e a nome del figlio.

Chi detiene l'autorità parentale è legittimato a presentare ricorso contro una misura disciplinare della scuola indirizzata al figlio. Anche il figlio interessato può partecipare al procedimento, anche se inizialmente il ricorso è stato presentato solo da un genitore e non da lui stesso. Il rigetto di un ricorso in tal senso è eccessivamente formale e quindi inammissibile. Lo ha confermato il Tribunale federale con sentenza del 9 settembre 2025.

Il padre di uno studente liceale si oppone alla nota disciplinare della scuola

La direzione scolastica invita per iscritto uno studente del secondo anno di liceo a migliorare il suo comportamento. In caso di mancata osservanza delle istruzioni, la direzione scolastica prospetta l'adozione di misure disciplinari. Tre mesi dopo, a seguito di un incidente, la direzione scolastica emette un richiamo scritto. Il padre dello studente presenta ricorso contro tale provvedimento al Dipartimento cantonale dell'istruzione. Dopo che il Dipartimento dell'istruzione non ha dato seguito al ricorso, lo studente, ormai maggiorenne, e suo padre hanno portato il caso davanti al Tribunale amministrativo cantonale. Anche quest'ultimo non ha dato seguito al ricorso, dopodiché padre e figlio hanno presentato ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale.

I genitori possono impugnare un richiamo nei confronti dei propri figli

L'istanza precedente non ha accolto il ricorso del padre, poiché questi non era interessato dalla decisione in misura maggiore rispetto alla collettività. Il Tribunale federale ricorda tuttavia la giurisprudenza costante, secondo la quale «i genitori, in qualità di titolari della potestà genitoriale, sia a nome proprio che a nome dei propri figli, hanno il diritto di adire il Tribunale federale contro le decisioni che riguardano i propri figli». A tal proposito, non ha alcuna rilevanza se i genitori presentino ricorso a proprio nome o a nome del figlio. Il padre era quindi legittimato a opporsi alla censura nei confronti del figlio.

Il figlio oggetto della nota di richiamo può presentare ricorso

Il Tribunale federale ritiene che vi sia del formalismo eccessivo quando l'istanza precedente non abbia accolto il ricorso del figlio contro la nota disciplinare che lo riguardava sostenendo che egli non aveva partecipato al procedimento originario. Inoltre, lo studente ha raggiunto la maggiore età nel corso del procedimento e il Tribunale amministrativo avrebbe dovuto coinvolgerlo «in ogni caso nel procedimento amministrativo in qualità di destinatario della misura disciplinare impugnata».

Il Tribunale federale accoglie il ricorso e rinvia la causa all'istanza precedente. Inoltre, obbliga il Cantone a versare delle ripetibili ai ricorrenti pari a CHF 2 500.



La vostra opinione ci interessa!

lex4you è al vostro servizio. Aiutateci a migliorare costantemente la qualità di lex4you: vi sembra che manchino delle informazioni? Un documento è poco chiaro? Apprezzate qualcosa in particolare?