Purché tenga conto del benessere del minore, la persona che ne ha la custodia può decidere per quanto tempo il bambino può stare fuori casa.

In linea di principio, è la persona che detiene l’autorità parentale a decidere se e per quanto tempo il bambino può suonare ai campanelli delle case altrui e dire «Dolcetto o scherzetto!». Tuttavia, le cure dei genitori servono all'interesse del bambino e deve intervenire se la festa di Halloween notturna lo mette in pericolo. Esistono ancora sporadicamente coprifuochi comunali per bambini e adolescenti, ma difficilmente sarebbero sostenibili in tribunale.

Se i genitori sono d'accordo, i bambini possono andare di casa in casa.

A Halloween i bambini possono andare in giro travestiti da streghe, scheletri o altro e raccogliere dolciumi, a condizione che il genitore affidatario lo permetta. Anche se in alcuni cantoni i bambini devono recarsi a scuola la mattina presto il 1° novembre, l'interesse superiore del bambino non è generalmente messo in pericolo. (Vedi anche: «Cosa rischio se lancio uova crude sulla casa del mio vicino?»)

Base legale per il coprifuoco

Alcuni comuni hanno inserito nei loro regolamenti di polizia un coprifuoco notturno per bambini e ragazzi. Il coprifuoco incide sulla loro libertà personale e sulla libertà di riunione. I tribunali cantonali hanno dichiarato incostituzionali tali coprifuoco, in particolare perché sproporzionati. Tuttavia, non c'è stata (ancora) una decisione da parte del Tribunale federale. (Vedi anche: «Devo accompagnare mia figlia di 15 anni a un festival all'aperto?»

Aggiornato l'11 dicembre 2025