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7 risposte alla nuova legge sulle multe disciplinari

Il Consiglio federale ha predisposto l’entrata in vigore della nuova legge sulle multe disciplinari per il 1° gennaio 2020. Ciò significa che la procedura della multa disciplinare è ora possibile anche per le infrazioni minori che non siano in materia di circolazione stradale e stupefacenti. Gli elenchi delle multe sono riportati nell’ordinanza concernente le multe disciplinari, anch'essa entrata in vigore il 1° gennaio 2020.

1. Per quali reati si applica la procedura della multa disciplinare?

La polizia può trattare in modo informale le infrazioni più frequenti con multe disciplinari, a condizione che le leggi pertinenti siano indicate nella nuova legge sulle multe disciplinari e che il Consiglio federale elenchi la trasgressione nell'ordinanza concernente le multe disciplinari.

Oltre alle infrazioni stradali particolarmente lievi o al consumo non autorizzato di cannabis, questo elenco di multe comprende anche, ad esempio, la raccolta di piante selvatiche, l'alimentazione di animali selvatici o il campeggio in aree di bandita di caccia.

2. Quando la procedura della multa disciplinare non si applica?

Una multa disciplinare è ammissibile solo se l'autorità competente, di solito la polizia, può chiarire completamente l'infrazione direttamente sul posto e non sono necessarie ulteriori atti procedurali.

Se la persona accusata ha ferito qualcuno o è accusata di aver commesso un altro reato non incluso nell'elenco delle infrazioni, la procedura della multa disciplinare non è possibile.

3. La procedura della multa disciplinare si applica anche ai minori?

Per giovani fino al compimento del 15° anno di età si applica il legge sul diritto penale minorile e non la legge sulle multe disciplinari. Se un giovane viene sorpreso a fumare canapa o a commettere un altro reato contro la legge sugli stupefacenti, la procedura della multa disciplinare è applicabile solo a partire dai 18 anni.

4. L'accusato può rifiutare la procedura della multa disciplinare?

Sì. L'accusato nella procedura della multa disciplinare rinuncia ai diritti procedurali costituzionalmente garantiti, come il diritto di essere sentiti o il diritto a un tribunale indipendente e imparziale. La polizia o altro organo competente deve quindi informare in anticipo l'accusato che può rifiutare il procedimento della multa disciplinare.

Se l'accusato rifiuta il procedimento della multa disciplinare, non deve giustificarsi. In tal caso l'autorità competente avvia un procedimento penale ordinario.

5. Come funziona la procedura della multa disciplinare?

Poiché la polizia o un altro organo competente deve chiarire il reato direttamente sul posto, non tiene conto degli antecedenti o delle circostanze personali dell'accusato. Non conduce alcun interrogatorio e non sente alcun testimone.

6. A quanto ammonta una multa disciplinare?

L'importo della multa è determinato in base all'Ordinanza sulle multe disciplinari. Le circostanze economiche o eventuali condanne precedenti dell'imputato sono irrilevanti. La multa ammonta ad un massimo di 300 CHF. Non sono riscosse spese. Il pagamento rateale non è possibile.

Se l'accusato accetta la multa, può pagarla immediatamente o entro un termine di riflessione di 30 giorni. Il pagamento conclude la procedura. Se invece la persona non paga entro il periodo di riflessione, viene avviato un procedimento ordinario.

7. Una multa disciplinare comporta l'iscrizione nel casellario giudiziale?

No. Le multe disciplinari non sono iscritte nel casellario giudiziale.

Se l'accusato paga immediatamente la multa, la polizia o l'autorità competente per il caso specifico gli rilascia una ricevuta che non menziona il suo nome. Se l'accusato non paga immediatamente, deve fornire i propri dati personali.

Aggiornato il 12 gennaio 2023