Salute
Come posso contestare una fattura ospedaliera errata?

L'ospedale deve inviare al paziente una fattura chiara. In caso di errori nella fattura, l'assicuratore può richiedere sanzioni contro l'ospedale.
Chiunque riceva un trattamento in base all'assicurazione malattia obbligatoria ha diritto a ricevere una fattura chiara e comprensibile dall'ospedale o da un altro fornitore di servizi. In particolare, la fattura deve indicare quali servizi sono coperti dall'assicurazione di base e quali sono coperti da un'altra persona o da un'altra compagnia assicurativa.
Se il paziente nota una discrepanza, può chiedere informazioni all'ospedale e, se necessario, contattare l'assicuratore. L'assicuratore controllerà la fattura e contatterà l'ospedale in caso di dubbi. Se necessario, l'assicuratore può rivolgersi al tribunale arbitrale cantonale per imporre sanzioni all'ospedale. Queste vanno dall'ammonimento e dalle sanzioni finanziarie alla revoca del diritto di fatturazione attraverso l'assicurazione sanitaria obbligatoria.
Il paziente ha diritto ad una fattura comprensibile
Le prestazioni dell'assicurazione malattiaobbligatoria «devono essere efficaci, appropriate ed economiche». I fornitori di servizi come i medici devono fornire fatture dettagliate e comprensibili. In particolare, devono presentare in modo comprensibile per il paziente «il tipo, la durata e il contenuto del trattamento».
In caso di cure stazionarie, l'ospedale deve indicare «separatamente le quote attribuibili al Cantone e all'assicuratore». Se altri assicuratori o persone forniscono servizi aggiuntivi, anche questi devono essere indicati separatamente. Nel sistema «tiers garant», il paziente riceve la fattura da inoltrare all'assicuratore, mentre nel sistema «tiers payant» l'ospedale invia la fattura direttamente all'assicuratore. In questo caso, l'ospedale deve inviare senza che gli venga richiesto una copia della fattura all'assicurato.
L'ospedale rischia una multa per fatturazione errata
Se il paziente ritiene che la fattura dell'ospedale non sia corretta, è meglio chiedere prima di tutto chiarimenti all'ospedale. Se questa richiesta non porta a una soluzione, il paziente può richiamare l'attenzione del proprio assicuratore sul possibile errore. L'assicuratore controllerà la fattura e, se necessario, comunicherà all'ospedale l'errore e rifiuterà di coprire i costi.
In particolare, l'assicuratore può rivolgersi al tribunale arbitrale cantonale per ottenere sanzioni in caso di ripetuta fatturazione incompleta o errata. Il tribunale può emettere un avvertimento, ordinare il rimborso totale o parziale degli onorari o imporre una multa fino a 20.000 franchi svizzeri. Le risorse finanziarie così generate «sono utilizzate dal Consiglio federale per misure di qualità in conformità con la presente legge».
Come misura finale, il tribunale arbitrale può escludere temporaneamente o permanentemente il fornitore di servizi colpevole «dal lavorare a spese dell'assicurazione malattia obbligatoria».