Salute

L'assicurazione malattia paga se mi ammalo all'estero nell'UE?

Chi ha un'assicurazione malattia in Svizzera ha lo stesso diritto alle cure d'urgenza durante una vacanza in un Paese dell'UE/AELS di una persona assicurata nel Paese di vacanza corrispondente. Lo stesso vale per i viaggi nel Regno Unito. L'assicurazione malattia di regola non copre i costi degli interventi programmati.

L'Accordo sulla libera circolazione delle persone con l'UE, più precisamente il suo Allegato II, garantisce alle persone assicurate in Svizzera il diritto alle cure d'urgenza nei Paesi dell'UE/AELS. Lo stesso diritto si applica nella maggior parte dei territori del Regno Unito grazie alla Convenzione sul coordinamento della sicurezza sociale che entrerà definitivamente in vigore il 1° ottobre 2023. Tuttavia, se l'assicurato intende sottoporsi ad un trattamento all'estero, di solito deve sostenerne personalmente i costi.

La tessera d’assicurazione europea dimostra l'esistenza del diritto

Chi ha un'assicurazione malattia in Svizzera riceve la tessera d'assicurazione europea, che si trova sul retro della tessera d'assicurazione svizzera. Può esibire questa tessera in Europa e ha così diritto alle cure secondo le norme del luogo di soggiorno: le norme del luogo di soggiorno si applicano sia al catalogo delle prestazioni sia alla partecipazione ai costi. Se, ad esempio, la regolamentazione prevede una franchigia più alta di quella prevista in Svizzera, l'assicurato deve pagare questa franchigia più alta. Di norma, il pagamento deve essere effettuato direttamente in loco. I costi restanti vengono regolati dai fornitori di prestazioni del Paese di soggiorno con la cassa malattia svizzera. (Vedi anche: «Chi paga se devo andare in ospedale all'estero?»)

Nonostante la Brexit, le stesse regole si applicano al soggiorno temporaneo nel Regno Unito. Un'eccezione si applica alle Isole del Canale, in quanto la convenzione sul coordinamento della sicurezza sociale tra la Svizzera e il Regno Unito non le copre.

Attenzione: l'assicurazione di base copre solo i costi delle cure in un ospedale pubblico o in un ambulatorio che applica tariffe pubbliche. Chi desidera essere curato in un reparto privato deve pagare personalmente o stipulare in anticipo un'assicurazione complementare, come il Libretto ETI con Protezione Plus.

Le cure previste nell'UE sono soggette ad autorizzazione

Chi si reca in un Paese straniero dell'UE/AELS per sottoporsi a cure mediche e desidera fatturare le cure nell'ambito dell'assicurazione di base deve prima ottenere l'autorizzazione della cassa malattia. Tale autorizzazione viene concessa solo a condizioni molto rigide. In primo luogo, deve trattarsi di una prestazione obbligatoria in Svizzera e, in secondo luogo, il trattamento previsto in Svizzera non dev’essere possibile entro un lasso di tempo giustificato dal profilo medico.

Aggiornato il 14 settembre 2023