Salute
Posso recarmi al pronto soccorso per una questione di poco conto?

Mentre gli studi medici non hanno in linea di principio alcun obbligo di cura, il diritto cantonale può obbligare gli ospedali a curare tutti i pazienti.
Se una persona è in pericolo di vita immediato, sia un ospedale che uno studio medico sono obbligati ad accogliere e curare il paziente. Se invece non si tratta di un'emergenza, uno studio medico è generalmente libero di accogliere e curare un paziente. Il caso può essere diverso per un ospedale pubblico, poiché le leggi cantonali sulla sanità o i mandati di prestazione possono stabilire un obbligo di cura più ampio per questi ospedali. (Vedi anche: «Devo prestare il primo soccorso se in tal modo mi metto in pericolo?»)
Il termine «caso bagatella» non è definito dalla legge
Il termine «caso bagatella» non è definito chiaramente né dal punto di vista giuridico né da quello medico. La legge sull'assicurazione malattia definisce invece il termine «urgenza»: «Si ha un trattamento di urgenza quando il trattamento non può essere rinviato. Ciò si verifica quando la persona assicurata, senza un trattamento immediato, deve temere danni alla salute o la morte». In questo senso, può essere considerato «bagatella» ciò che non è un'emergenza.
Gli obblighi degli ospedali pubblici vanno oltre il soccorso d’urgenza
Gli studi medici privati, gli ospedali con medici convenzionati e gli ospedali privati devono prestare soccorso in caso di urgenza, a meno che ciò non sia già stato fatto o non stia per essere fatto da altre persone competenti. Tuttavia, questi studi e ospedali non hanno generalmente alcun obbligo di trattamento. Le leggi cantonali sulla sanità e i mandati di prestazione possono prevedere delle eccezioni.
Gli ospedali pubblici, invece, sono tenuti per legge cantonale a fornire cure che vanno oltre il semplice obbligo di prestare soccorso. Poiché, secondo i dati raccolti dall'Osservatorio svizzero della salute, il numero di casi nei pronto soccorsi è in costante aumento e gli ospedali sono in parte al limite della loro capacità, il Parlamento intende modificare la legge sull'assicurazione malattie (LAMal) e autorizzare i Cantoni a richiedere una tassa di 50 CHF per ogni consultazione al pronto soccorso ospedaliero. La tassa non sarà imputabile alla franchigia e alla partecipazione ai costi e non si applicherà a tutti i pazienti. (Vedi anche: «Quando conviene stipulare una franchigia bassa?»)