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Devo tollerare il biotopo del mio vicino nonostante la presenza di zanzare?

Se un proprietario per piani crea condizioni favorevoli alla riproduzione delle zanzare, ciò può portare a un disagio inammissibile in materia del diritto di vicinato. Su richiesta, il tribunale deve verificare se l'infestazione di zanzare è attribuibile al biotopo e non può affermare vagamente che sono possibili altre cause. Questo è stato deciso dal Tribunale federale nella sentenza del 22 agosto 2023.

Il CC protegge il proprietario da un'eccessiva interferenza con la sua proprietà da parte del vicino nell'esercizio della sua proprietà. Il proprietario danneggiato può fare causa per l’eliminazione del danno e per il risarcimento. Le parti hanno diritto a che il tribunale si occupi delle prove che hanno correttamente presentato.

I vicini si oppongono al biotopo

Poiché sulla loro terrazza sul tetto compaiono sempre più spesso le zanzare, due condomini intraprendono un'azione legale contro il condomino vicino, sulla cui terrazza adiacente si trova un biotopo. Essi sostengono che il condomino dovrebbe essere obbligato a rimuovere il biotopo o a risarcirli per la riduzione del valore della terrazza adiacente. Il tribunale distrettuale ha respinto la richiesta, così come il tribunale cantonale. I condomini soccombenti si appellano al Tribunale federale in materia civile.

Le zanzare sono fastidiose anche quando non pungono

Se un vicino crea condizioni di vita favorevoli alle zanzare, ciò può comportare un impatto eccessivo e inaccettabile sulla proprietà altrui. Chiunque sostenga di subire un impatto eccessivo deve fornirne la prova in un procedimento civile.

Il tribunale di primo grado ha quindi richiesto ai ricorrenti di provare che le zanzare li avessero effettivamente attaccati. Tuttavia, il Tribunale federale ha dichiarato che le zanzare possono essere un fastidio anche senza questa prova. Il Tribunale federale ritiene inoltre che le registrazioni video degli sciami di zanzare siano un'accusa sufficientemente fondata: «Se la corte inferiore vuole sostenere che i denuncianti avrebbero dovuto contare le singole zanzare, questo non può essere accettato in nessun caso».

Il tribunale deve confrontarsi con l'opinione di esperti privati

I ricorrenti presentano una perizia privata in cui si afferma che le zanzare provengono «quasi certamente» dal biotopo. Il tribunale di primo grado non accetta la prova perché una perizia non è adatta a dimostrare il legame tra il biotopo e la piaga delle zanzare. Il Tribunale federale, tuttavia, fa riferimento al diritto alla prova previsto dal Codice di Procedura Civile, secondo il quale ogni parte ha il diritto «che il tribunale accetti le prove idonee offerte da una parte nella forma e nei tempi dovuti». Il tribunale inferiore non poteva quindi rifiutarsi di rispondere alla perizia o ottenere una perizia giudiziaria solo «con un vago riferimento alla possibilità di altre cause eventuali».

Il Tribunale federale accoglie parzialmente il ricorso e rinvia il caso al Tribunale cantonale per una nuova decisione. Condanna il convenuto a pagare le spese processuali di 5.500 franchi e lo obbliga a rifondere i ricorrenti con 7.000 franchi.