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Posso chiedere le deduzioni anche per una ristrutturazione totale?

Chi acquista un nuovo immobile e lo ristruttura può dedurre dalle imposte le spese di riattazione, anche se si tratta di una ristrutturazione totale. Questa nuova prassi è stata confermata dal Tribunale federale nella sentenza del 6 giugno 2023.

La proprietaria può dedurre le spese di riattazione dell'immobile appena acquistato. Questo vale sia per le imposte federali che per quelle cantonali. Anche nel caso di una ristrutturazione totale, le autorità fiscali non possono procedere in modo schematico e rifiutare tutte le deduzioni. Esse devono esaminare se i singoli lavori di ristrutturazione sono spese che conservano il valore e quindi deducibili o spese che aumentano il valore e quindi non deducibili.

Nessun investimento conservativo del valore in caso di ristrutturazione totale

Una coppia di coniugi acquista una casa divisa in due parti e ne ristruttura una. L'autorità fiscale riconosce un importo di 163 098 franchi svizzeri come spese di manutenzione dell'immobile deducibili. Nell'anno successivo la coppia ristruttura la facciata e il sottotetto di entrambe le parti della casa. In questo caso l'amministrazione fiscale riconosce solo l'importo delle spese di manutenzione relative alla prima parte della casa. La Commissione d'appello fiscale e il Tribunale amministrativo respingo la maggior parte del ricorso. La coppia interpone, con successo, ricorso in materia di diritto pubblico al Tribunale federale.

Deduzioni possibili anche in caso di ristrutturazione totale

L'amministrazione fiscale rifiuta di dedurre le spese di manutenzione della seconda parte della casa, in quanto questa dev’essere considerata una «nuova costruzione dal profilo economico» e quindi una spesa che aumenta il valore. Il Tribunale federale, invece, fa riferimento alla sua nuova prassi, secondo la quale le autorità fiscali devono considerare separatamente le singole spese anche in caso di ristrutturazione totale e, se necessario, consentirne la detrazione. Deve chiarire se i lavori di ristrutturazione «servono a riportare l'immobile alle condizioni precedenti e quindi hanno un effetto di conservazione del valore». I coniugi hanno mostrato in modo dettagliato quali spese fossero conservative del valore. Il Tribunale di primo grado non ha esaminato questo aspetto, ritenendo di dover effettuare una valutazione complessiva solo nel caso di una «nuova costruzione dal profilo economico».

Il Tribunale federale ha accolto il ricorso e lo rinviato al Tribunale inferiore per una nuova valutazione. Il Cantone deve pagare le spese giudiziarie di 5.000 franchi e risarcire la coppia con 4.000 franchi.