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Posso correre per andare a comprare medicinali salvavita?
Una situazione di emergenza che giustifichi un eccesso di velocità è possibile, ma altamente improbabile a una velocità di 200 km/h.
Secondo la legge sulla circolazione stradale, è colpevole di violazione grave delle norme di circolazione «chiunque, violando intenzionalmente le norme elementari della circolazione stradale, corre un rischio elevato di causare un incidente con feriti gravi o vittime mortali, in particolare mediante una violazione particolarmente grave della velocità massima consentita». Ciò si verifica in ogni caso quando qualcuno supera di 80 km/h la velocità massima consentita in autostrada.
Se un conducente viola una norma del codice della strada per salvare un bene giuridico più prezioso di quello protetto dalla norma violata, può in linea di principio invocare lo stato di necessità giustificante. In caso di velocità eccessiva, ciò non è generalmente possibile, poiché in tal modo si mettono in pericolo altre vite. Lo ha stabilito il Tribunale federale con sentenza del 25 agosto 2022. (Vedi anche: «7 risposte alla revisione della legge sulla circolazione stradale»)
A 200 km/h in autostrada
Un uomo guida in autostrada a una velocità di 200 km/h. Il tribunale distrettuale e la corte d'appello lo assolvono dall'accusa di violazione grave delle norme del codice della strada. Egli avrebbe agito in stato di necessità giustificabile, poiché doveva procurarsi rapidamente farmaci salvavita per la moglie affetta da una malattia cardiaca. Il Tribunale federale, invece, accoglie il ricorso presentato dalla Procura generale di Zurigo contro le decisioni in materia penale.
Giurisprudenza più severa in caso di eccesso di velocità
Mentre nel 1980 il Tribunale federale aveva ancora riconosciuto lo stato di necessità giustificante quando un uomo aveva trasportato il suo vicino, affetto da un mal di testa insopportabile, all'ospedale universitario a una velocità di 120 km/h su una strada con un limite di 60 km/h, oggi una tale valutazione sarebbe improbabile. Il legislatore ha inasprito le norme nell'ambito di «via sicura» e ha introdotto la nuova figura della violazione grave delle norme di circolazione, punibile con una pena detentiva da uno a quattro anni. (Vedi però la nuova sezione: «7 risposte alla revisione della legge sulla circolazione stradale»)
Secondo il Tribunale federale, a 200 km/h spesso è solo una questione di fortuna se una vita viene concretamente messa in pericolo o meno. Il fatto che il traffico fosse scarso al momento del fatto non cambia nulla: con la velocità eccessiva, l'uomo non solo ha messo in pericolo la vita degli altri utenti della strada, ma anche quella di sua moglie.
Una situazione di emergenza giustificabile presuppone che l'eccesso di velocità fosse necessario e adeguato. Il Tribunale federale nega entrambi questi presupposti. L'uomo avrebbe potuto portare sua moglie all'ospedale cantonale più vicino, risparmiandosi così il resto del viaggio fino a casa. Inoltre, l'eccesso di velocità non sarebbe stato un mezzo adeguato, poiché avrebbe comportato un risparmio di tempo di pochi minuti.
Il Tribunale federale nega lo stato di necessità giustificante, annulla l'assoluzione della precedente istanza e rinvia la causa per una nuova valutazione. Impone alla controparte le spese processuali per un importo di 3 000 CHF.
Aggiornato il 16 ottobre 2025