Il diritto all'istruzione elementare gratuita comprende anche le attività direttamente necessarie ai fini dell'insegnamento.

La Costituzione federale garantisce il diritto a un'istruzione elementare sufficiente e gratuita. Ciò comprende anche le gite o i campi scolastici obbligatori. Pertanto, la scuola materna può addebitare ai genitori solo l'importo che questi ultimi risparmiano grazie alla gita.

Dal 1° gennaio 2025, le aziende di trasporto pubblico devono offrire biglietti giornalieri a prezzo ridotto per le gite scolastiche. Questa disposizione di legge nasce da un'iniziativa parlamentare.

Istruzione elementare gratuita nelle scuole pubbliche

Le scuole pubbliche devono offrire l'istruzione elementare gratuitamente. Secondo il Tribunale federale, un'istruzione elementare adeguata comprende «un insegnamento che deve essere appropriato e adatto al singolo individuo e che è sufficiente a preparare adeguatamente gli alunni a una vita autonoma nella società moderna». Una scuola pubblica non può richiedere il pagamento di tasse scolastiche per la durata della scuola dell'obbligo.

Contributo dei genitori pari all'importo risparmiato

Come scrive il Tribunale federale, l'istruzione elementare gratuita comprende anche tutti i mezzi necessari e utili allo scopo didattico. Se la gita dell'asilo è obbligatoria, essa fa parte dell'istruzione elementare. La scuola può quindi richiedere ai genitori solo il contributo che questi risparmiano grazie all'assenza del loro bambino. Secondo il Tribunale federale, si può ipotizzare un risparmio di 10-16 CHF al giorno da parte dei genitori per i pasti. (Vedi anche: «Gli studenti delle scuole professionali devono acquistare il proprio notebook?»)

Aggiornato il 1° gennaio 2025