In caso di controversie relative alla lavanderia comune, di solito è utile parlare con il vicino. Le misure legali hanno poche possibilità di successo.

Se la locatrice mette a disposizione dei suoi inquilini una lavanderia comune, può regolamentarne l'uso in un regolamento interno. Se il regolamento interno è menzionato nel contratto di locazione o se la locatrice lo ha indicato al momento della sua stipula, il regolamento interno è vincolante.

Se il vicino fa il bucato di notte e disturba il riposo notturno degli altri inquilini, viola il suo dovere di diligenza, indipendentemente da un eventuale regolamento condominiale. (Vedi anche: «Insonne perché il mio vicino guarda le Olimpiadi di notte. Cosa posso fare?»)

Se l'inquilino viola il regolamento condominiale e i turni di lavaggio ivi contenuti o il suo dovere di diligenza, il locatore può ammonirlo per iscritto. Tuttavia, potrebbe essere più sensato e promettente cercare il dialogo con il vicino. Un'altra possibilità potrebbe essere quella di installare una lavatrice privata.

Attenzione: anche se il locatore non può vietare l'installazione di una lavatrice privata, in alcuni comuni l'installazione è soggetta a obbligo di notifica.