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Due incidenti in un breve periodo di tempo – la mia licenza di condurre in prova verrà obbligatoriamente annullata?

La licenza di condurre in prova scade in ogni caso con la seconda infrazione che comporta il ritiro della patente. Ciò è stato confermato dal Tribunale federale nella sua decisione del 23 aprile 2020.

L'autorità competente rilascia inizialmente la licenza di condurre acquisita per la prima volta per motocicli e autoveicoli sulla base di un periodo di prova di tre anni. La licenza di condurre in prova «scade alla seconda infrazione che comporta la revoca della patente». La revoca è obbligatoria e prescinde dal fatto che l'autorità abbia già concluso il procedimento amministrativo al momento della seconda infrazione.

Due infrazioni nell'arco di tre mesi

Un uomo ha una licenza di condurre in prova. L'8 giugno si scontra con una donna pedone. Il Ministero pubblico lo dichiara colpevole di violazione semplice e negligente delle norme sulla circolazione stradale. Dopo aver causato un altro incidente l'8 settembre, il centro di sicurezza stradale annulla la sua licenza di condurre in prova. Il tribunale amministrativo cantonale respinge il ricorso contro questa decisione, così come il Tribunale federale.

Patente in prova per aumentare la sicurezza stradale

Il contesto della licenza di condurre in prova prevede che i neopatentati «debbano dare prova di sé nella pratica di guida durante un periodo di prova di tre anni prima di ottenere definitivamente la licenza di condurre (definitiva)» secondo il Tribunale federale. Questa misura amministrativa di recente introduzione serve ad aumentare la sicurezza stradale.

Il procedimento amministrativo per la prima infrazione non deve essere già necessariamente completato

Il nuovo conducente sostiene che la sua licenza di condurre in prova non dovrebbe essere annullata perché il procedimento amministrativo per la prima infrazione non era ancora stato completato al momento della seconda infrazione. Il Tribunale federale non ha seguito questa linea di argomentazione poiché «privilegerebbe i conducenti che presentano più motivi di revoca in un breve lasso di tempo rispetto a quelli che lo fanno a intervalli più lunghi». Ciò non si giustifica, in quanto i primi rappresentano un pericolo maggiore per la sicurezza stradale rispetto ai secondi. (Vedi anche: «7 risposte alle nuove norme sulla licenza di condurre»)

Secondo il Tribunale federale, l'automobilista, che aveva già ferito una volta una donna in qualità di pedone, poteva «senza ulteriori indugi attendersi di dover dimostrare in futuro un particolare senso di responsabilità e un comportamento di guida attento».

Il Tribunale federale respinge il ricorso e condanna il ricorrente a pagare le spese processuali per un importo di 3.000 CHF.

Aggiornato al 9 marzo 2023