Salute

La mia dipendenza porterà a una rendita AI?

Sì, a condizione che la dipendenza sia attestata da uno specialista e che lei a causa della dipendenza sia totalmente o parzialmente inabile al lavoro.

Il Tribunale cantonale nella sua sentenza dell'11 luglio 2019 ha riconosciuto che la dipendenza è un "evento di malattia" e può quindi fondare direttamente una rendita AI. Ha così modificato la sua precedente giurisprudenza, secondo la quale una dipendenza può portare a una rendita AI, solo se la persona assicurata a causa della dipendenza si ammala o ha un infortunio, e per questo è inabile al lavoro.

La dipendenza non è una colpa propria

L'assicurazione invalidità può in particolare ridurre o escludere le sue prestazioni, se la persona assicurata ha provocato o aggravato intenzionalmente l'evento assicurato. Secondo il Tribunale federale l'assicurazione invalidità non esclude fin dall'inizio il diritto alle prestazioni per colpa propria, poiché la persona interessata consuma intenzionalmente sostanze che creano dipendenza.

Gli effetti della dipendenza devono essere chiariti

Come per qualsiasi altra malattia della psiche, la dipendenza deve essere prima diagnosticata da uno specialista. Il passo successivo consiste nel chiarire se questa dipendenza, diagnosticata da uno specialista, influisce sulla capacità lavorativa. Se la dipendenza comporta un'incapacità lavorativa totale o parziale, in linea di principio sussiste il diritto alle prestazioni dell'assicurazione per l'invalidità.

Obbligo di ridurre al minimo i danni

Anche se una persona che soffre di dipendenza ha diritto alle prestazioni dell'assicurazione invalidità, ha comunque l'obbligo di ridurre il danno. In particolare, ciò può significare che la persona dipendente deve sottoporsi a un trattamento medico ragionevole. Se la persona non collabora, l'assicurazione invalidità può ridurre le prestazioni.