Consumo & Internet

Posso trasmettere un’opposizione via posta elettronica?

Un’opposizione non ha un requisito di forma ed è quindi possibile effettuarla via e-mail. Tuttavia, il debitore deve essere in grado di dimostrare che l'ufficio di esecuzione ha ricevuto l’opposizione in tempo utile. La prova dell'invio tempestivo non è sufficiente. Ciò è stato confermato dal Tribunale federale nella sentenza del 23 marzo 2023.

Se il debitore non è d'accordo con la domanda, deve sollevare un'opposizione oralmente o per iscritto entro dieci giorni dalla notifica del precetto esecutivo. Secondo la giurisprudenza consolidata del Tribunale federale, il debitore ha l'onere di dimostrare di aver presentato l’opposizione in tempo utile. L'invio di un'e-mail non costituisce una notifica corretta, per cui uno screenshot dell'e-mail inviata non ha valore probatorio.

Cantone interpone opposizione via e-mail

Il creditore presenta all'ufficio di esecuzione una domanda di esecuzione nei confronti del Cantone di Basilea Campagna. Il Cantone interpone opposizione via e-mail. L'ufficio di esecuzione respinge la richiesta di proseguimento dell’esecuzione del creditore. Tuttavia, il creditore sostiene che la semplice schermata dell’opposizione inviata per e-mail non è una prova che il Cantone abbia notificato l’opposizione a tempo debito. L'autorità di vigilanza cantonale respinge il ricorso del creditore, ma il Tribunale federale accoglie il ricorso in materia civile.

L’opposizione è possibile senza requisiti di forma

Poiché chiunque può avviare un’esecuzione nei confronti di chiunque senza alcuna condizione preliminare, secondo la giurisprudenza consolidata del Tribunale federale, l’opposizione non è soggetta a requisiti formali: La persona escussa può notificare l’opposizione per iscritto, oralmente, per telefono, via fax o in qualsiasi altro modo. In linea di principio, è possibile inviare un’opposizione anche per e-mail.

La conferma dell’invio non costituisce una prova

Il debitore deve dimostrare che l’ufficio di esecuzione ha ricevuto l’opposizione in tempo utile. Su richiesta, l'ufficio di esecuzione deve certificare gratuitamente alla persona escussa che l’opposizione è stata presentata. A causa di questa possibilità, alla prova del deposito tempestivo dell’opposizione da parte dell’escusso si applica «lo standard di prova della piena convinzione». L'e-mail originale non è più reperibile presso l'ufficio di esecuzione. Poiché il solo invio di un'e-mail non costituisce una notifica efficace, la stampa dell'e-mail inviata non prova la tempestività dell’opposizione. (Si veda anche: «Posso inviare le mie ricerche di lavoro all’URC per e-mail?»)

Il Tribunale federale accoglie parzialmente il ricorso e rinvia il caso al tribunale di grado inferiore. Il Cantone deve pagare le spese processuali per un importo di 1.000 franchi.