In viaggio

Devo essere in grado di provare la mia identità quando mi reco in un paese dell'UE?

Questo dipende in particolare a quale paese dell'UE si accede, provenendo dalla Svizzera. Se si accede a un paese che applica pienamente la Convenzione di Schengen, non è di principio necessario provare la propria identità.

Tuttavia, anche in questi paesi si raccomanda di portare con sé la carta d'identità, poiché, ad esempio, sono consentiti controlli a campione anche all'interno del paese in questione. Inoltre, questi stati hanno anche la possibilità di reintrodurre i controlli di frontiera per un periodo limitato in caso di circostanze eccezionali. Oltre ad una pandemia, circostanze eccezionali possono comprendere anche movimenti migratori di dimensioni insolitamente grandi. Prima di entrare in uno di questi paesi potrebbe quindi essere richiesto di esibire un documento d'identità.

I paesi dell'UE Irlanda, Romania, Bulgaria, Croazia e Cipro non fanno parte dello spazio Schengen. Questi paesi possono ancora prevedere controlli alle frontiere e quindi richiedere di esibire un documento d'identità al momento dell'attraversamento della frontiera.

Attenzione quando si viaggia con minori: in questo caso anche le autorità di frontiera all'interno dello spazio Schengen, sono tenute a vigilare con particolare attenzione. In particolare, le autorità di frontiera verificheranno il suo diritto di custodia (vedi anche lexSearch – viaggi con minori).

Aggiornato il 1° gennaio 2021