Invalidità
A quali prestazioni della previdenza per l'invalidità ha diritto una persona assicurata?
- Quali prestazioni eroga l'AI?
- Con quali misure l'AI cerca di prevenire l'invalidità?
- Quali misure di reinserimento può adottare l'AI?
- Quando l'AI concede una rendita?
- Quando l'AI concede una rendita per figli?
- Quando l'AI concede un assegno per grandi invalidi?
- Quando l'AI concede un contributo per l’assistenza?
- Quali prestazioni di previdenza per l'invalidità eroga la cassa pensioni?
- Quali prestazioni di previdenza per l’invalidità eroga l'assicurazione contro gli infortuni?
- Quali prestazioni di previdenza per l’invalidità eroga il terzo pilastro facoltativo?
- Quali prestazioni di previdenza per l’invalidità offre l'assicurazione militare?
Quali prestazioni eroga l'AI?
Nell'AI vale il principio del «reinserimento prima della rendita». L'AI cerca innanzitutto di prevenire, ridurre o eliminare l'invalidità con numerose misure, consentendo così alla persona assicurata di svolgere un'attività lucrativa o un'attività equiparabile a un'attività lucrativa. Solo se ciò non è possibile, l'AI valuta il pagamento di una rendita.
Con quali misure l'AI cerca di prevenire l'invalidità?
Nella fase di rilevazione tempestiva, l'AI adotta provvedimenti iniziali che possono comprendere una consulenza orientata all'integrazione. L'ufficio AI offre questa consulenza alla persona assicurata, ma anche al medico curante. Con il rilevamento tempestivo, l'ufficio AI chiarisce, caso per caso, quale sia la procedura più opportuna da seguire. Se si tratta di un caso di competenza dell'AI, la persona assicurata deve annunciarsi all'AI. Dopo l’annuncio, l'AI può adottare misure di rilevamento tempestivo. Queste misure hanno lo scopo di sostenere i giovani all'ingresso nella vita professionale, consentire alle persone già attive di mantenere il proprio posto di lavoro o di essere reinserite.
Attenzione: non sussiste alcun diritto legale ai provvedimenti iniziali.
Quali misure di reinserimento può adottare l'AI?
Nell'ambito dell'integrazione, l'AI può adottare diverse misure e concedere indennità giornaliere. Questi diritti sussistono indipendentemente dal fatto che la persona assicurata abbia esercitato un'attività lucrativa prima dell'insorgenza dell'invalidità, purché siano soddisfatti gli altri requisiti. Secondo il Tribunale federale, è determinante anche il grado di invalidità rilevante ai fini della rendita d'invalidità.
Provvedimenti sanitari. Queste misure hanno lo scopo di consentire ai giovani di accedere alla scuola, alla formazione o alla vita lavorativa.
Consulenza e accompagnamento. Con questa misura, l'ufficio AI accompagna il processo di integrazione.
Provvedimenti di reinserimento. Queste comprendono misure di riabilitazione socio-professionale e misure occupazionali.
Provvedimenti professionali. Numerose misure sono strettamente legate all'attività lavorativa concreta, come ad esempio l'orientamento professionale, la riqualificazione professionale, il collocamento o la prova di lavoro.
Mezzi ausiliari. A integrazione delle misure di reinserimento, l'ufficio AI può autorizzare l'uso di mezzi ausiliari, purché figurino nell'elenco del Consiglio federale.
Quando l'AI concede una rendita?
L'AI concede una rendita solo se le misure di reinserimento non erano indicate fin dall'inizio o se non hanno avuto successo o hanno avuto successo solo in parte. Dal punto di vista temporale, la persona assicurata deve inoltre essere stata «incapace di lavorare in media almeno al 40% per un anno senza interruzioni significative» e, alla scadenza di tale anno, essere invalida almeno al 40%.Quando l'AI concede una rendita per figli?
Se la persona assicurata ha diritto a una rendita AI, ha diritto a una rendita per figli per ogni figlio che avrebbe diritto a una rendita per orfani AVS. L'importo della rendita per figli ammonta al 40% della rendita d'invalidità corrispondente al reddito medio determinante.
Quando l'AI concede un assegno per grandi invalidi?
L'AI concede un assegno per grandi invalidi a una persona assicurata se questa è considerata una grande invalida. È considerata una grande invalida una persona che, per motivi di salute, necessita in modo permanente dell'aiuto o dell'assistenza di terzi per svolgere le attività quotidiane.
Quando l'AI concede un contributo per l’assistenza?
L'AI concede un contributo per l’assistenza ad una persona che percepisce l’assegno per grandi invalidi, che viva a casa propria e che sia maggiorenne.
Quali prestazioni di previdenza per l'invalidità eroga la cassa pensioni?
La cassa pensioni eroga le prestazioni di invalidità previste dalla legge, ovvero la rendita e la rendita per i figli. Il regolamento previdenziale applicabile disciplina i dettagli.
Attenzione: anche se la cassa pensioni è vincolata alla determinazione del grado di invalidità da parte dell'AI, a seconda del regolamento applicabile eroga prestazioni già a partire da un grado di invalidità del 20% o inferiore.
Quali prestazioni di previdenza per l’invalidità eroga l'assicurazione contro gli infortuni?
L'assicurazione contro gli infortuni versa da un lato una rendita d'invalidità e dall'altro fornisce prestazioni di cura e rimborsi spese nell'ambito delle cure mediche. A determinate condizioni, l'assicurazione contro gli infortuni può anche versare un'indennità unica in capitale.
Quali prestazioni di previdenza per l’invalidità eroga il terzo pilastro facoltativo?
Le assicurazioni del terzo pilastro facoltativo non sono vincolate per legge a un determinato tipo e importo di prestazioni e possono stabilirlo liberamente nel contratto di assicurazione.
Quali prestazioni di previdenza per l’invalidità offre l'assicurazione militare?
L'assicurazione militare versa una rendita d'invalidità e, in determinati casi, indennità giornaliere. Inoltre, offre misure di reinserimento professionale.