Abbonamenti
Lista di controllo: Abbonamenti trappola su Internet
Come riconoscere un abbonamento trappola su Internet?
Le trappole degli abbonamenti su Internet si nascondono spesso dietro presunti sondaggi, concorsi a premi o offerte gratuite. Le offerte hanno lo scopo di indurre l'utente online a stipulare rapidamente un contratto o ad acquistare un servizio. Se su un sito web riscontrate i seguenti punti, dovreste insospettirvi:
- il sito web richiede molti dati che non sono necessari per il presunto concorso a premi o per la presunta offerta gratuita; è necessario prestare particolare attenzione se il sito web richiede dati bancari o della carta di credito;
- Il processo di registrazione si interrompe improvvisamente e viene visualizzato un messaggio di errore;
- I pulsanti sono formulati in modo vago e, ad esempio, non indicano l'obbligo di pagamento;
- Mancanza di impressum o di possibilità di contatto.
Come posso proteggermi dagli abbonamenti trappola su Internet?
Se non siete sicuri che si tratti di un abbonamento trappola, fate uno screenshot prima di ogni clic. Se si tratta effettivamente di un abbonamento trappola, in caso di controversia potrete dimostrare che il sito web non ha fornito informazioni corrette e che non dovevate presumere di sottoscrivere un abbonamento.
Cosa devo fare se sono caduto in un abbonamento trappola su Internet?
Se siete già caduti in un abbonamento trappola, procedete come segue:
- Bloccate il fornitore presso la vostra società di carte di credito e verificate se la società di carte di credito ha già effettuato addebiti. In tal caso, contestate l'importo. Di norma, le società di carte di credito mettono a disposizione moduli online a tale scopo.
Attenzione: reagisci rapidamente, nella maggior parte dei casi puoi contestare gli addebiti entro 30 giorni; - Non pagate la fattura o il sollecito;
- Contesta la fattura o il sollecito con una lettera raccomandata.
Attenzione: il termine di prescrizione per la contestazione è di 3 anni dalla scoperta dell'errore o della frode. - Se necessario, presentate denuncia alla SECO.